Conosciuta in tutto il mondo, sia da chi ha avuto la fortuna di visitarla sia da chi la conosce solo di nomea, Piazza Dam è una delle piazze più celebri al mondo nonché il cuore vibrante e nucleo storico di Amsterdam. Qualsiasi visitatore che si appresta a scoprire le bellezze della capitale olandese, non potrà non recarsi a Piazza Dam o come gli amsterdammers la chiamano “Il Dam“.
I turisti amano questo luogo perché è un perfetto connubio tra storia locale e vita mondana. Non è difficile trovare giostre e bancarelle oltre agli immancabili artisti di strada che, attraverso le loro esibizioni, rendono la piazza non solo allegra ma anche un vero e proprio teatro a cielo aperto. La piazza inoltre per la sua centralità ospita numerosi hotel, ristoranti, bar e negozi ponendosi come snodo importante anche per impegni commerciali e lavorativi. Ma Piazza Dam non è solo questo; racchiude alcuni dei monumenti più iconici della capitale che l’hanno resa nei secoli teatro ideale per diversi eventi storici di rilievo: tra questi il più importante è sicuramente il Palazzo Reale (Koninklijk Paleis) al quale si affiancano il Nationaal Monument, la Nieuwe Kerk e il celebre Museo delle cere Madame Tussauds.
Le nostre esperienze:
Indice
Piazza Dam Amsterdam: come raggiungerla
Collocata a poco meno di 1 km dalla Centraal Station, Piazza Dam è facilmente raggiungibile. La piazza è ben collegata, tramite i bus e i tram cittadini. Le linee degli autobus che collegano la piazza sono: 282, 283, 285, 284, 287, 289, 291, 293 N47, N57 e N97; mentre quelle dei tram sono: 2, 4, 11, 12, 13, 14, 17 e 24. Entrambi i mezzi di trasporto effettuano la fermata Dam in piazza. Manca la fermata della metropolitana: per chi infatti vorrà raggiungere la piazza in metro è consigliato scendere alla fermata di Centraal Station e raggiungere la piazza o a piedi (circa 5 minuti a piedi) o in alternativa prendere uno dei tram o un dei bus sopracitati.
Per chi ha possibilità di sostare più giorni ad Amsterdam un’ottima soluzione di risparmio sono i diversi abbonamenti che permettono l’accesso gratuito ai molti musei e attrazioni della capitale; tra questi sicuramente il principale è la “I Amsterdam City Card”. La “I Amsterdam City Card” è una tessera magnetica che consente di risparmiare non solo sull’ingresso in molti musei e attrazioni ma garantisce sconti anche in vari ristoranti e negozi della capitale olandese ed inoltre prevede anche la possibilità di viaggiare illimitatamente su tutta la rete di trasporto pubblico di Amsterdam. La card può essere acquistata online o nei desk informativi sparsi per la città. Ci sono diversi tagli che si differenziano in base ai giorni di validità dell’abbonamento, potendo scegliere tra un abbonamento di 24h fino a uno di 96h; la card con valenza giornaliera costa 59 euro, da 48h 72 euro, da 72h 86 euro, da 96h 98 euro. Chi acquisirà la card potrà accedere senza pagare nulla sia alla Niewe Kerk e sia al museo delle cere Madame Tussaunds.
Piazza Dam Amsterdam: Cosa vedere
Piazza Dam rappresenta un polo attrattivo e culturale di notevole rilievo poiché ospita alcuni tra i monumenti storici più importanti della città. Ecco quindi le attrazioni e i luoghi di maggior interesse assolutamente da non perdere.
Palazzo Reale (Koninklijk Paleis)
Il Palazzo Reale domina letteralmente la piazza grazie alla maestosa facciata e le dimensioni imponenti. Fu costruito tra il 1648 e il 1655 su progetto dell’architetto Jacob von Campen; inizialmente la struttura fu destinata ad essere utilizzata come municipio cittadino e solo nel 1808 fu trasformata in una vera reggia reale su ordine di Re Luigi Napoleone Bonaparte. Attualmente questo edificio viene utilizzato dalla famiglia reale soprattutto per ricevere ospiti illustri. Il Palazzo Reale è ritenuto il più rilevante monumento storico e culturale dell’età dell’oro olandese e riflette l’architettura barocca dell’epoca come simbolo di opulenza e potere. Gli appartamenti interni sfoggiano maestosi pavimenti in marmo, lampadari, sculture e dipinti, oltre alle esposizioni che periodicamente sono organizzate al suo interno. La struttura può essere visitata tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00 e i biglietti sono reperibili sul sito ufficiale; per poter usufruire di una guida bisognerà prenotarla appositamente. Il prezzo dell’ingresso è di 7.50 euro per gli adulti e di 6.50 per studenti ed anziani over 65; per i bambini al di sotto dei 5 anni l’entrata è gratuita. Il biglietto comprende anche delle audioguide, disponibili in olandese, inglese, tedesco, francese, spagnolo ed italiano.
La Chiesa Nuova (Nieuwe Kerk)
Ubicata accanto al Palazzo Reale la Nieuwe Kerke, a dispetto del suo nome, fu costruita nel 1380 per assecondare le esigenze dell’aumento della popolazione cittadina. La costruzione è riuscita a sopravvivere a 3 gravi incendi che hanno richiesto interventi di restauro molto corposi affinché ancora oggi potesse essere ammirata da cittadini e turisti. Al suo interno sono seppelliti alcuni tra i più grandi eroi della storia della marina olandese; la chiesa ospita l’incoronazione dei reali olandesi sin dal 1841, oltre ad ospitare durante l’anno eventi culturali, mostre d’arte e concerti d’organo. La Chiesa è visitabile tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00 e il prezzo del biglietto varia a seconda della mostra ospitata.
Il Monumento Nazionale (Nationaal Monument)
Il Monumento Nazionale è un obelisco alto 22 metri, eretto nel 1956 in memoria dei soldati caduti durante la Seconda Guerra Mondiale. Il monumento sorge proprio al centro di Piazza Dam e rappresenta un punto di incontro per locali e turisti grazie ai suoi gradini e alle panchine circostanti. Il monumento fu ideato dall’architetto olandese J.J.P. Oud, e le sculture sono state realizzate da John Radecker e i suoi figli Han e Jan Willem Radecker. I rilievi invece sono dello scultore Paul Grégoire. Sul fronte del obelisco è scolpito un rilievo intitolato De Vrede (Pace): si compone di 4 figure maschili incatenate l’una con l’altra e che rappresentano tutte le gravose sofferenze sopportate durante il periodo bellico. Di fronte all’obelisco sono state collocate due statue che rappresentano dei leoni, simbolo dell’Olanda.
Il museo delle cere Madame Tussaunds
Il museo delle cere di Amsterdam riproduce fedelmente tantissimi personaggi dello “star system” come Lady Diana, G.Clooney, J. Lopez, Ariana Grande e tanti altri. Tale struttura fa parte della celebre catena sparsa in tutto il mondo che si occupa di riprodurre con statue in cera a grandezza naturale svariati personaggi noti e famosi. Nella fase iniziale della visita si conosce la storia di Amsterdam e del Secolo d’Oro olandese attraverso cere e altri oggetti. Si prosegue attraverso un percorso che conduce nelle diverse aree del museo dove sono ospitati i “grandi” del cinema, della musica e dello spettacolo. Inizialmente, infatti, si troveranno le star del cinema, poi della musica, dello sport, della moda, i leader mondiali e in ultimo ci sarà un’intera area dedicata ai reali d’Olanda. Il Madame Tussauds di Amsterdam è aperto tutti i giorni dell’anno dalle 10:00 alle 20:00. Nel periodo estivo, da luglio a settembre, il museo prolunga il suo orario di apertura e chiude alle 21:30. I bambini al di sotto dei 5 anni entrano gratuitamente, i ragazzi al di sotto dei 18 anni invece pagano un biglietto ridotto di 17 euro, mentre il biglietto intero costa 21 euro.
Piazza Dam Amsterdam: dove mangiare e dove dormire
L’area di Piazza Dam è ricca di locali e hotel. Vi si trovano ristoranti di lusso specializzati in cucina locale o internazionale o anche locali utili per un pasto economico e veloce: tra questi uno dei migliori è sicuramente il Subway ubicato a Nieuwendijk 20, l’ideale per un buon panino. Un’ottima alternativa è il Nieuwe Kafé in Eggertstraat 8 specializzato in sandwich con menu completi a buon prezzo.
Per quanto riguarda gli hotel la scelta sicuramente è ampia ma anche poco cara essendo la zona molto centrale. Tra le strutture più importanti della zona ma anche della stessa città vi è il Gran Hotel Krasnopolsky, un hotel 5 stelle extra lusso collocato in un edificio ottocentesco che garantirà favolose suite con vista sulla piazza. Hotel più accessibili sono il De Gerstekkorel in Damstraat 22, un albergo dallo stile semplice ma funzionale e il Cordial Hotel Dam Square ubicato a pochi minuti dal Palazzo reale.
La storia di Piazza Dam
Piazza Dam è sorge nell’area centro settentrionale della città all’interno della Niuwe Zijde (la “Zona nuova”). È delimitata da tra vie, Damrak, Rokin e Kalverstraat (la strada principale per lo shopping).
La piazza presenta una forma rettangolare ed è lunga all’incirca 100 metri da sud a nord e circa 200 metri da est ad ovest. Intorno al 1270 gli abitanti, di quella che un giorno sarebbe diventata Amsterdam, costruirono dove oggi sorge la piazza una diga per arginare il fiume Amstel. Da qui il nome sia della piazza (dal momento che Dam in olandese significa diga), sia il nome della città, Amster-Dam, diga sul fiume Amstel. Dopo vari lavori di ingrandimento (14° secolo) la diga divenne abbastanza grande per poter ospitare una piazza. L’attuale costruzione deriva dall’unione di Middeldam (che era la piazza creata sulla diga) e la Plaetse (che ospitava un mercato del pesce).
La piazza, ben presto, divenne il più importante luogo commerciale della capitale essendo il punto in cui il fiume Amstel arrivava nel cuore della città dal lato meridionale e il mare dal lato settentrionale. In quegli anni ospitava il porto principale della città ed era il luogo dove tutte le merci partivano o giungevano in città. In tale piazza si ospitava soprattutto il più importante mercato del pesce d’Europa e ciò era dovuto al fatto che le grandi navi da pesca ormeggiavano presso la diga e da li caricavano e scaricavano il pescato proveniente dal Mare del Nord.
Nel corso del XIX secolo venne fondata a Piazza Dam la prima Borsa Finanziaria del mondo la “Beurs van Zocher“. Quando, nel 1903 fu costruita la nuova “Beurs van Berlage”, la Beurs van Zocher fu convertita in un enorme edificio adibito a deposito che attualmente ospita il centro commerciale “De Bijenkorf“.
La piazza è stata teatro di rivolte e repressioni di grande importanza. Nel 1535 infatti in Olanda (e soprattutto ad Amsterdam) iniziò una forte attività di repressione verso gli Anabattisti (l’ala radicale del protestantesimo). Tale culto si insediò prevalentemente nel 1530 e inizialmente gli amministratori cattolici lo tollerarono. Ma gli Anabattisti nel 1534 incominciarono ad andare in giro nudi come forma di protesta e cercarono di impadronirsi del municipio con la finalità di voler fondare una “Nuova Gerusalemme” sul fiume Amstel. Prima i capi e poi i seguaci furono arrestati e condannati a morte, dando inizio in quegli anni a un periodo di repressione religiosa senza precedenti: gli “eretici” vennero bruciati sui roghi in Piazza Dam. Meno di un secolo più tardi, il saccheggio di una flotta che trasportava argento fu il pretesto per una violenta rivolta popolare. Nel Novecento, la piazza ha fatto da palcoscenico alle sommosse scoppiate a seguito della riduzione delle indennità lavorative (1935) e, durante gli anni Sessanta e Settanta del Novecento, alle proteste studentesche in opposizione alla guerra del Vietnam. Gli ultimi disordini risalgono al 1980, in occasione dell’investitura della Regina Beatrice.