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Utrecht, la storia della città
Capoluogo dell’omonima provincia, Utrecht, con i suoi oltre 300.000 abitanti è la quarta città per densità di popolazione dei Paesi Bassi ed è ubicata non molto lontano dalla capitale Amsterdam (circa 30 km.). Seppur non eccessivamente grande (la sua superficie non raggiunge i 100 km²) è una città ricca di storia ma al contempo attenta all’innovazione e questo le conferisce quindi uno status di città altamente all’avanguardia e con un elevato tenore di vita. Utrecht, inoltre, vanta natali antichissimi: fu fondata nel 47 d.c. dai romani come presidio fortificato in difesa del fiume Reno, avamposto poi abbandonato pochi secoli dopo a causa delle incessanti e sanguinose incursioni attuate dalle tribù germaniche stanziate nei territori circostanti.
Le nostre esperienze:
Cosa vedere a Utrecht e quali attrazioni visitare
La città di Utrecht vanta attrazioni artistico-culturali di primaria importanza e ciò l’ha resa negli ultimi anni meta sempre più ambita per i visitatori.
Il Duomo di Utrecht
Il tour della città non può che iniziare dal centro storico in cui svetta l’imponente torre del Duomo di Utrecht (in olandese Domtoren) ubicata questa a pochissima distanza dal Duomo di San Martino (Domkerk), una splendida struttura in stile gotico la cui costruzione è rimasta ancora incompleta in considerazione del grandioso nonché ambizioso progetto iniziale ideato, nel lontano 1254, su richiesta del vescovo Hendrik van Vianden. Il Duomo presenta una volta di 32 metri con una navata larga ben 12 e ciò che colpisce maggiormente sono le varie statue poste a decorazione che presentano chiare lesioni dovute ad eventi successivi e accidentali. Il Duomo infatti ha alle sue spalle una storia molto complessa: la struttura attuale è solo una piccola parte del progetto di costruzione originario. La mancanza di fondi e i vari conflitti bellici, infatti, hanno da subito inciso sulla completa costruzione di quella che sarebbe dovuta essere la cattedrale cristiana più grande e rilevante dei Paesi Bassi. Ma l’evento più tragico avvenne il 1 Agosto del 1674, una tempesta infatti si abbattè sulla città e la forza degli agenti atmosferici fu tale da provocare il crollo della navata centrale. I danni furono ingenti e le statue (in gran parte attualmente tutte presentanti forti danneggiamenti) non furono restaurate proprio in ricordo di tale incidente. Il crollo della navata, avvenuto anche per la bassa qualità dei materiali al tempo utilizzati, ha portato il Duomo a essere separato dalla torre, tuttora infatti le due strutture sono divise ma questo, con il tempo, è divenuto un tratto caratterizzante della città. Il Duomo è visitabile tutti i giorni gratuitamente e la Domenica è possibile anche partecipare alle funzioni sacre che si svolgono regolarmente.
Il Pandhof
All’interno del chiostro sorge lo splendido giardino di Pandhof considerato per la sua bellezza e per la meticolosa cura uno dei giardini più belli d’Olanda. Sono presenti tantissimi generi di piante e fiori (abbondante è soprattutto la presenza di piante ed erbe medicinali); il giardino presenta una splendida fontana adornata con una statua bronzea ed è suddiviso in tante piccole sezioni dove in ognuna vi sono determinate piante e fiori legate l’una con l’altra in base a proprietà comuni.
La Domtoren
Concluso il tour del Duomo non resterà che recarsi alla Domtoren ubicata, come detto in precedenza, di fianco al Duomo stesso. La torre vanta un primato molto importante, è infatti il campanile più alto dei Paesi Bassi e dal punto più alto sarà possibile, nelle giornate più nitide, poter anche intravedere Amsterdam offrendo comunque in ogni caso una vista privilegiata della città sottostante. Può essere visitata mediante un apposito tour che può essere prenotato o sul sito ufficiale o in loco nel vicino centro turistico. Gli orari delle visite cambiano di giorno in giorno e il tour dura all’incirca 1h al prezzo di 9 euro. La torre poi è dotata di un favoloso carillon composto da ben 50 campane questo ogni 15 minuti riproduce alcuni tra i brani più noti di musica classica e ogni Sabato dalle 11:00 alle 12:00 il carillon viene suonato manualmente (dal maestro del carillon di Utrecht) dando vita a un concerto sempre differente ogni settimana.
DomUnder
La conformazione del centro storico, tuttora nucleo pulsante della città nonchè memoria storica principale, richiama ancora vagamente i tratti dei tipici avamposti romani, ancora oggi, infatti, possono essere visitate le poche testimonianze romane presso la DomUnder, una mostra per lo più interattiva che permette di ripercorrere la nascita e lo sviluppo di Utrecht nei secoli. La mostra inizia proprio con la venuta dei romani per poi nel dettaglio descrivere tutti gli eventi che hanno portato Utrecht ad avere l’attuale conformazione
L’ingresso alla DomUnder è ubicato a Piazza Duomo la struttura è aperta dal: Martedi alla Domenica dalle ore 11: 30 con ultimo ingresso alle 16:30, il costo del biglietto intero è di 11 euro, per i ragazzi dai 6 ai 18 anni è previsto un biglietto ridotto dal costo di 8.50 euro.
I canali di Utrecht
Terminata la visita alla Domplein ci si potrà spostare nell’area circostante ricca dei celebri canali che hanno valso ad Utrecht l’appellativo di “piccola Amsterdam”. I canali però presenti sono leggermente differenti da quelli della capitale: questi infatti sono caratterizzati dalla cd. doppia banchina, gli Utrechters in passato scavarono infatti delle “gallerie” che dalle banchine di ormeggio conducevano direttamente alle abitazioni. Oggi alcuni cunicoli sono stati riutilizzati e adibiti in empori, bistrot o bar sicuramente quindi un ottimo modo per trovare ristoro potendo assaggiare qualche piatto locale godendo scorci unici della città. Il canale più importante e antico della città è l’Oudegracht (Canale vecchio) questo taglia per due km. l’intero centro storico ed è ricco di deliziosi bistrot e bar dove poter rilassarsi o di negozi dove sarà possibile acquistare originali souvenir.
Museum Catharijneconvent
Un’attrazione molto sottovalutata (ingiustamente) ma che merita assoluta attenzione è il Museum Catharijneconvent. Questa splendida esposizione è ubicata lungo la Nieuwestraat e tratta esclusivamente il tema del culto cristiano. La maggior parte dell’esposizione è composta infatti da dipinti meravigliosi per lo più di origine fiamminga e da moltissimi reperti legati al culto cristiano, fulcro poi dell’esposizione è la sala del tesoro che si caratterizza per l’enorme mole di pezzi tanto pregiati quanto unici. Il museo è aperto dal Martedi al Venerdì dalle 10 alle 17 mentre il Sabato e la Domenica dalle 11 alle 17, l’esposizione resta chiusa invece tutti i Lunedi e il 1 Gennaio e il 27 Aprile. Il costo del biglietto intero è di 14 euro, per gli over 65 invece il prezzo è di 14, gli studenti pagano invece la tariffa di 7 euro mentre i bambini al di sotto dei 6 anni entrano gratis.
Piazza Neude
Altra tappa obbligatoria durante il soggiorno ad Utrecht è fare capolino presso Piazza Neude. Quest’ultima infatti è famosa non solo per essere meta preferita dagli studenti per la presenza di molteplici bar e ristoranti ma è anche luogo delle principali manifestazioni cittadine. Al centro della piazza poi è presente la famosa Statua del Pensatore che per forme sembra un coniglio (o un alce a seconda della propria immaginazione) persa nei meandri dei propri pensieri.
Castello de Haar
Poco lontano dal centro cittadino sorge poi il Castello De Haar, questa è una delle attrazioni principali per chi visita Utrecht nonchè è il castello più grande dei Paesi Bassi. La struttura sorge in una splendida area ricca di boschi e laghi ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, dalla stazione centrale di Utrecht bisognerà prendere il treno in direzione Aia e scendere alla fermata intermedia di Vleuten, qui tramite i bus 111 o 127 si arriverà facilmente al parco. La visita di questa meravigliosa struttura, edificata nel XIII secolo, può essere svolta solo mediante l’ausilio di una guida che condurrà il visitatore alla scoperta di ogni angolo del castello. Il castello è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 17, il prezzo per il biglietto intero è di 17 euro, per i ragazzi dai 4 ai 12 anni invece il biglietto ha un costo di 11 euro, entrano gratis invece i bambini al di sotto dei 4 anni.
Utrecht University
Altra tappa fondamentale per comprendere la bellezza e il progresso di Utrecht è sicuramente rappresentata dallo splendido polo universitario. L’università di Utrecht accoglie ben 40000 studenti (la comunità studentesca più ampia dei Paesi Bassi) e per qualità di corsi e per servizi offerti è considerata una delle università più prestigiose d’Europa. L’università organizza ogni giorno (su prenotazione presso l’apposito desk informativo ubicato nel campus) un tour dell’intero polo universitario, la visita è gratuita e sarà accompagnata da un’apposita guida (uno studente dell’ateneo) che non soltanto illustrerà nel dettaglio l’università dal punto di vista storico-architettonico ma condurrà gli ospiti in ogni area principale dove in concreto si articola la vita di un tipico studente di tale prestigioso ateneo. Una visita a questo splendido polo di cultura può solo che arricchire l’anima potendo respirare liberamente un’atmosfera carica di energia e vitalità.
Un giro sui battelli tra i canali di Utrecht
Altra attività da svolgere è un giro in battello sui canali cittadini offerto dalla compagnia cittadina Rederij Schuttevaer e dalla Rederij Lovers. Il tour inizia da un apposito molo ubicato presso Oudegracht 85, entrambe le compagnie offrono un tour rapido (1h) o più lungo (1h 30min) e permetterà di poter ammirare non solo la città da un’altra prospettiva ma porterà il visitatore a poter conoscere ancor di più la storia della città ammirandola in tutto il suo splendore. Il costo varia in base all’itinerario e il prezzo del biglietto oscilla dai 13 ai 20 euro.
Trajectum Lumen: l’itinerario completo
Utrecht non smette mai di stupire e se di giorno offre al visitatore scorci unici e soste rilassanti presso uno dei tanti coffee disseminati sui canali della città, la notte si trasforma e diventa una mostra a cielo aperto. Il trajectum lumen è un apposito itinerario studiato appositamente per portare il visitatore a scoprire la città attraverso un apposito percorso dove sono disseminate: installazioni artistiche, luci e opere d’arte create appositamente per lo scopo da artisti locali e internazionali. I giochi di luce e le particolari installazioni porteranno il visitatore ad apprezzare angoli cittadini che di giorno potrebbero non attrarre la minima attenzione. Tramite questo itinerario sarà possibile conoscere la città attraverso una diversa prospettiva, una magia unica che lascerà senza fiato. Il Trajectum Lumen può essere svolto in diversi modi: si può intraprendere il percorso in completa autonomia, lasciandosi condurre dal proprio intuito e dalla propria percezione cercando di individuare le varie installazioni che creano questo meraviglioso percorso artistico. Partendo da Vrendenburg o da Piazza Duomo si potrà iniziare il percorso seguendo apposite frecce di colore arancione da qui in poi con un po’ di attenzione si potrà compiere l’intero tour. Altro modo di svolgere il Trajectum lumen è con l’ausilio di un’apposita mappa disponibile presso l’ufficio turistico ubicato a Dumplein o scaricabile presso il sito www.trajectumlumen.com. Se si vuole invece svolgere il tour in compagnia di altre persone si può effettuare apposita iscrizione presso il centro turistico. Al costo di 10 euro si sarà accompagnati da un’apposita guida che illustrerà ogni opera permettendo di non perdere alcun dettaglio di questa fantastica iniziativa. Le iscrizioni sono aperte ogni sabato sera e il tour prevede guide in diverse lingue (inglese, spagnolo, tedesco e spagnolo).
Come spostarsi a Utrecht: i mezzi di trasporto
Il centro cittadino è piccolo e può essere facilmente visitato a piedi o in bicicletta (mezzo di locomozione preferito dagli Utrechters). La città comunque è ben servita sia dagli autobus (circa 300) che collegano egregiamente la città con il restante della regione di Utrecht e da due linee di tram che collegano il centro con le zone periferiche di Nieuwegein Zuid e di IJsselstein. Un modo economico per spostarsi con i mezzi pubblici è attraverso l’acquisto del OV-chipkaart. Questa è una speciale card prepagata che permette l’uso di tutti i mezzi pubblici circolanti nella regione di Utrecht. Il costo per l’acquisto è di 7.50 euro e può essere reperita presso i tanti distributori automatici disseminati per la città o presso la Utrecht Ceentral Station. Per chi comunque deciderà di restare in città si consiglia soprattutto di affittare una bici e godersi i meravigliosi scorci che Utrecht riesce a regalare. La città è tra le più green d’Europa e praticamente tutti adorano spostarsi in bicicletta quindi optare per le due ruote non solo garantirà l’accesso presso i luoghi più intimi della città ma anche permetterà al visitatore di vivere al meglio Utrecht nel modo più originale e autentico.
Amsterdam-Utrecht e altri modi per raggiungere la città
Il modo più semplice per arrivare ad Utrecht è atterrare presso l’aeroporto di Schiphol Amsterdam. Dall’aeroporto della capitale partono ogni 15/30 minuti treni diretti presso Utrecht che dista solo 30 minuti. Il treno arriverà direttamente presso la stazione centrale di Utrecht che è ubicata non lontano dal centro cittadino permettendo quindi al visitatore di spostarsi agilmente una volta arrivato in città. Utrecht può essere raggiunta anche scendendo presso gli aeroporti di Eindhoven o Rotterdam ma qui la distanza va a dilatarsi potendo poi raggiungere la città in treno, da Eindhoven sono necessarie circa 3h di viaggio mentre ci vogliono 2h se si parte da Rotterdam.